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In campeggio tra le bellezze del Montenegro

Il Montenegro, come dice il suo nome, è il paese delle montagne nere. Questa piccola nazione è situata nei Balcani e sta conquistando sempre di più il cuore dei turisti. Con le sue bellezze naturali, il suo fascino e la sua atmosfera accogliente è un’eccellente destinazione per una vacanza in campeggio. Inoltre il paese è in parte ancora sconosciuto al turismo di massa, il che significa che in molte località è possibile vivere ancora il Montenegro autentico. Insomma, siete alla ricerca di relax e bellezze naturali? Pensate a un campeggio in Montenegro!

Un paese piccolo con una natura grandiosa

Le montagne rocciose, le verdi vallate e i laghi dalle acque trasparenti: il Montenegro fa battere il cuore agli amanti della natura. È situato sul mare Adriatico, ha un litorale di circa 300 chilometri caratterizzato da lunghe spiagge di sabbia e da spettacolari formazioni rocciose.

Anche se il paese è piccolo, il paesaggio è molto vario. Il Parco nazionale Durmitor è una delle meraviglie del Montenegro. È stato infatti inserito nel patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Se state cercando un’escursione partendo dal vostro campeggio, questa è un’ottima opzione da tenere in considerazione.

In campeggio a prezzi convenienti

Un altro vantaggio dell’assenza del turismo di massa in Montenegro, oltre alla pace e all’autenticità, sono i prezzi particolarmente bassi. Rispetto ad altre destinazioni europee, il Montenegro infatti è da molti punti di vista meno caro, con campeggi che offrono molti servizi a prezzi davvero ottimi. Soprattutto sulla costa i campeggi fanno dei loro grandi ristoranti la principale fonte di reddito: potrete assaggiare la cucina locale a prezzi molto convenienti. Inoltre in Montenegro anche i prezzi delle attività e del trasporto pubblico sono contenuti.

Tracce della storia

Il Montenegro ha una storia e una cultura molto ricche derivanti da popoli diversi. Oggi il paese riunisce le influenze culturali dei paesi vicini come Croazia, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Albania.

I primi abitanti della regione però furono gli Illiri, che vissero qui tra il 650 e il 135 prima di Cristo. Questa dominazione indo-europea ha lasciato molti insediamenti, di cui sono visibili ancora oggi i resti.

Più tardi, sotto l’impero romano, vennero costruiti teatri, templi e forti. Nel VI e VII secolo arrivarono gli Slavi, che hanno avuto una grande influenza sulla lingua e sulla cultura. Nel medioevo, la regione fu dominata dai Veneziani.

La loro architettura e i forti militari sono ancora ben visibili in luoghi come Kotor e Perast. Inoltre, anche il periodo della dominazione ottomana in Montenegro ha lasciato le sue tracce. Le moschee e i ponti costruiti a quei tempi sono ammirabili ancora oggi.

I piatti della cucina montenegrina

Durante le vacanze capirete che cos’altro rende così speciale questo paese. Il Montenegro ha una storia molto variegata e quindi anche la sua gastronomia è un mix di diverse influenze:

  • Uno dei piatti più amati sono i ćevapi: involtini speziati serviti spesso con pane fresco, cipolle e un formaggio fresco chiamato kajmak.
  • Un’altra specialità è il burek, una torta salata ripiena di carne, formaggio e verdure.
  • Gli amanti del pesce potranno gustare i piatti preparati con il pescato fresco come il crni rižot, il risotto al nero di seppia.
  • Chi ama i dolci non può perdersi i priganice. Sono frittelline cosparse di zucchero o di miele, servite spesso in occasione di ricorrenze festive.

Suggerimenti pratici

Siete curiosi di sapere quali lingue si parlano in Montenegro? La lingua ufficiale è il montenegrino, che assomiglia molto al serbo e al croato. Sulla costa molte persone parlano anche inglese o tedesco. Nelle zone interne, vi sarà di aiuto Google Translate. La rete mobile è ottima e potrete comprare una SIM con Internet illimitato a prezzi modici.

Quando fate le valigie per la vostra vacanza in campeggio è importante tenere conto del fatto che il clima è molto variabile. Le estati sono calde e soleggiate, ma soprattutto in montagna le notti sono molto fresche. Quindi vestitevi a strati, abiti leggeri per il giorno e indumenti più pesanti per la sera.

Prenotate la vostra piazzola in campeggio

Andare in campeggio in Montenegro significa avere la possibilità di abbracciare la bellezza della natura e la ricchezza della storia e della cultura di questo paese a prezzi vantaggiosi. Se siete alla ricerca di una destinazione avventurosa con un pizzico di fascino per le cose sconosciute, prenotate un campeggio in Montenegro. È il modo migliore per godere di tutte le bellezze che questo paese balcanico ha da offrirvi.

Informazioni importanti per il vostro viaggio in Montenegro

La benzina (Euro super 95, Bezolovni 95, 95 senza piombo ed Euro super 98, Bezolovni 98) si trova facilmente, così come il diesel (Eurodizel). Il GPL è disponibile presso alcune stazioni di rifornimento, soprattutto quelle EKO di Jugopetrol. Per il rifornimento di GPL viene utilizzato l’attacco del bocchettone italiano (dish). Lungo la costa ci sono molti distributori di benzina, meno nell'entroterra. La maggior parte delle stazioni di servizio è aperta dalle 8:00 alle 20:00 e quelle lungo le autostrade sono spesso aperte giorno e notte. Spesso è un addetto all'assistenza ad azionare la pompa. È consentito portare con sé un piccolo serbatoio di riserva esente da tasse.

Il numero di punti di ricarica è limitato; ne trovate soprattutto vicino agli alberghi.

La maggior parte delle strade di montagna sono strette, con molte curve e talvolta con tratti ripidi. In inverno le strade di montagna possono essere pericolose a causa della neve o del ghiaccio.

In Montenegro in genere le strade principali e le autostrade sono in buono stato, soprattutto nelle zone turistiche e nei dintorni delle città. Nelle regioni di montagna o lontane dalla costa tuttavia le strade sono spesso strette e meno curate, con possibili pericoli causati da neve e ghiaccio soprattutto nei mesi invernali. Gli ingorghi stradali sono frequenti nelle città e nei luoghi turistici.

Esiste una linea di traghetti tra l'Italia e Montenegro: da Bari a Bar, la principale città portuale.

Di giorno è obbligatorio viaggiare con i fanali accesi (luci anabbaglianti). Agli incroci ha la precedenza chi viene da destra, se non indicato diversamente dalla segnaletica. All'interno dei centri abitati, gli autobus che si immettono dopo la fermata hanno la precedenza. Alle rotonde, la precedenza è indicata dalla segnaletica. Sulle strade di montagna il traffico in salita ha la precedenza su quello in discesa. I bambini sotto i 12 anni non possono viaggiare sul sedile anteriore. I bambini fino a 3 anni possono viaggiare sul sedile anteriore, purché siano su un seggiolino e con l'airbag disattivato. I bambini di età inferiore ai 5 anni possono viaggiare solo su un seggiolino per bambini. La polizia effettua spesso controlli, quindi è consigliabile attenersi alla velocità consigliata.

Ai semafori il verde inizia a lampeggiare prima di diventare arancione. È obbligatorio l’uso del vivavoce per telefonare in auto se si è alla guida. Se ci sono bambini che salgono e scendono da uno scuolabus è vietato sorpassare. Si sconsiglia vivamente di guidare al buio. Gran parte delle strade non sono illuminate. Solo le strade più importanti hanno l’illuminazione. I lampioni si guastano spesso.

È obbligatorio tenere in auto il triangolo di emergenza. Quando si traina una roulotte o un rimorchio, sono obbligatori due triangoli di segnalazione. È inoltre obbligatorio avere in auto un giubbotto di sicurezza e una cassetta di pronto soccorso. Si consiglia di portare una ruota di scorta e l'attrezzatura per cambiare la ruota. È inoltre consigliabile portare con sé lampade di ricambio e una corda di traino.

I camper o le combinazioni di auto+roulotte possono avere un'altezza massima di 4 metri, una larghezza di 2,50 metri e una lunghezza di 18,75 metri (la roulotte può avere una lunghezza massima di 12 metri).

È obbligatorio indossare il casco da ciclista. I bambini fino a 8 anni possono essere trasportati in speciali seggiolini dietro alla bicicletta e devono indossare il casco. Non è consentito indossare cuffie o auricolari mentre si viaggia in bicicletta. Fuori dai centri abitati, di notte e in condizioni di scarsa visibilità, è obbligatorio indossare il giubbotto di sicurezza. Non è consentito pedalare fianco a fianco.

C’è un’autostrada a pedaggio tra Podgorica e Matesevo. Si paga inoltre il pedaggio per il tunnel di Sozin tra Podgorica e Bar.

Posizionare il triangolo di segnalazione ad almeno 50 metri dall’auto. Sulle autostrade è consentito effettuare il traino fino all'uscita successiva. L'auto che traina deve avere un triangolo di segnalazione davanti e l'auto trainata lo deve avere dietro. Entrambe le auto devono far lampeggiare le luci di emergenza. In caso di guasto, chiamare il numero di emergenza del proprio fornitore di servizi di soccorso stradale.

Il Montenegro è il paese ideale per i campeggiatori avventurosi. Potete campeggiare alla vecchia maniera in piccoli campeggi dove verrete accolti calorosamente. La popolazione è cordiale e ospitale. I campeggi si rivolgono sempre più ai campeggiatori provenienti dall'estero. Tuttavia, il livello delle strutture è inferiore rispetto a quello dei campeggi di altri paesi. Il campeggio libero è vietato.

Proteggersi dalle zecche perché possono trasmettere malattie. Evitare il contatto con i mammiferi a causa del rischio di rabbia. Si consiglia di mangiare la frutta solo dopo averla sbucciata e di mangiare carne e pesce ben cotti. Presso le stazioni di servizio è possibile acquistare una scheda SIM per accedere a Internet per un mese. È un modo economico per utilizzare Internet in viaggio.

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